maria anna pinturo consulente finanziario maria anna pinturo consulente finanziario maria anna pinturo consulente finanziario
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
    • Tutto
    • Approfondimento
    • Breaking News
    • Daily News
    • Diversamente Estate
    • Elezioni Americane
    • Finanza Pop
    • Legacy⎟Le successioni pericolose
    • Storie di ordinaria Finanza
    • Temporeale
    • Versus
    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Per dimagrire c'è chi ricorre ai farmaci

    Investire sui farmaci per dimagrire

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Diversamente Finanza
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
    • Tutto
    • Approfondimento
    • Breaking News
    • Daily News
    • Diversamente Estate
    • Elezioni Americane
    • Finanza Pop
    • Legacy⎟Le successioni pericolose
    • Storie di ordinaria Finanza
    • Temporeale
    • Versus
    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Per dimagrire c'è chi ricorre ai farmaci

    Investire sui farmaci per dimagrire

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Diversamente Finanza
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Caro consulente, se la Borsa va giù… non mi fido più

Spesso il cliente compie scelte emotive (e quindi sbagliate). Perché non conosce i due fattori chiave che rendono ragionevole fidarsi

Novembre 2, 2020
caro consulente se la borsa va giu non mi fido piu
Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Scena emotiva ma esilarante, che spiega bene la “fiducia emotiva”.

Ma siamo seri. Andiamo sul tema.

maria anna pinturo

Cosa vuol dire fidarsi? Un verbo davvero sprecato, ormai, in vari contesti. Lo si usa senza sapere cosa significhi veramente. Secondo me fidarsi significa: dare in consegna qualcosa con fiducia.
Ora riavvolgete il nastro, perché questo non accade neppure il primo giorno in cui il cliente procede con la favolosa conferma dell’investimento proposto dal suo consulente. Non c’è nessuna consegna. Il cliente italiano (parlo propriamente di questa “categoria”) non si separa mai dal suo patrimonio. Se potessimo in questa sede approfondire certi discorsi sul tema, davvero prezioso, della pianificazione patrimoniale dovremmo dire che questa incapacità a separarsi dal patrimonio è ancora più evidente nella diffidenza verso strumenti come il Trust (si preferiscono formule “più rassicuranti” come il mandato fiduciario, dove il cliente mantiene la titolarità dei suoi beni).

Va bene, non andiamo così avanti. Cosa significa questa “incapacità “? Per una volta metto sotto assedio la figura del cliente e non del consulente. Il cliente sottoscrive la proposta ma se la Borsa va giù non si fida più. Ossia. Se il mercato deprezza il suo patrimonio, dopo la conferma della proposta il cliente ritira la “consegna” fatta originariamente.

Ora andiamo a un punto dell’articolo uscito su Money.it il 28 ottobre dal titolo (un po’ sgrammaticato) Come risparmiare: ecco tutto ciò da sapere e a chi affidarsi.
A parte le “canoniche” raccomandazioni che, per quanto siano di fatto ormai scontate (cito Diffidare da chi offre rendimenti incredibili e immediati etc..), dovrebbero essere trascritte sull’incartamento dei Baci Perugina (non me ne voglia il giornalista), mi piace che nel testo sia evidenziato come per emettere un giudizio di affidabilità sul consulente sia fondamentale il fattore tempo, e ancora di più l’aver stabilito e condiviso un piano.  Esattamente quello che dimentica il cliente quando la Borsa va giù. Improprio e avventato, al punto da portare proprio alle cosiddette “scelte emotive”.

Chissà come mai quando questi stessi clienti (parlo soprattutto della fascia 55-70 e più anni) acquistavano le obbligazioni con scadenze lunghe non pensavano minimamente al concetto di fiducia, e si dimenticavano addirittura di essersi “quasi” separati dai loro patrimoni. Anche qui, è stato dimostrato quanto fosse sbagliata questa fiducia incondizionata. Prova ne è stato il fallimento di eminenti emittenti di queste fantomatiche obbligazioni.

E allora qual è la giusta “consegna con fiducia”? Quella che implica come premessa il tempo e un piano. Back to basic, dicono i famigerati Manager delle aziende quando esordiscono nelle riunioni di motivazione con i loro addetti, ritorno ai fondamentali. Anzi, alla domanda fondamentale:

Quali sono i tuoi obiettivi nel breve, nel medio e nel lungo periodo?

Domanda che poi andrà continuamente ricordata al cliente insieme alla risposta che lui stesso diede a suo tempo, in quel fatidico giorno del sì alla proposta di investimento. Si chiama fare memoria.

Vorrei osare eliminare, invece,  una domanda che di fatto tutti noi consulenti ci intestardiamo a volere ancora porre (chi se la sente ovviamente): quanto puoi rischiare di perdere? Infatti non la fa più nessuno. E forse non ha più senso porla. Perché la fiducia non si deve perdere se la borsa va giù, si può perdere in modo giustificato solo se il Consulente non c’è quando questo accade.

Alla prossima!

Da Money.it del 28 ottobre 2020 – di Martino Grassi

Come risparmiare: ecco tutto ciò da sapere e a chi affidarsi

Gli italiani sono un popolo di risparmiatori, ma sanno davvero come massimizzare il proprio patrimonio? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul risparmio e sugli investimenti.
Gli italiani sono notoriamente un popolo di risparmiatori, ma non sempre sanno come gestire al meglio la liquidità presente sul conto corrente o il proprio patrimonio, tanto che l’Italia ricopre le ultime posizioni nelle classifiche per l’alfabetizzazione e la consapevolezza finanziaria.

L’incremento dell’educazione finanziaria, pianificazione e obiettivi di lungo termine sono stati i temi principali trattati nella seconda conferenza nel corso della seconda giornata della Family Economy Week 2020, facendo emergere anche il ruolo delle istituzioni e dei consulenti in grado di aumentare e massimizzare i risparmi e il patrimonio delle famiglie italiane.

Il risparmio parte dall’educazione finanziaria
La massimizzazione del risparmio è strettamente connessa a buona educazione finanziaria, tuttavia è cosa abbastanza nota che in Italia si registri un basso tasso di consapevolezza finanziaria, come precisa anche Daniela Costa, Senior Economist di Consob:
“Il livello di educazione finanziaria è ancora troppo basso in Italia su tutti i principali concetti. Emerge grande avversione al rischio e alle perdite, questo non aiuta nelle decisioni finanziarie sugli investimenti. Non c’è poi pianificazione, non si crea un budget, solo il 30% ha un piano finanziario per il futuro. Le ricerche ci dicono che l’elevata educazione finanziaria è fondamentale per garantirsi un certo livello di benessere per tutta la vita”.

Gli interventi dalle istituzioni e delle banche
Da diverso tempo le istituzioni si sono attivate per incrementare a livello nazionale l’educazione finanziaria, istituendo “un Mese dedicato, quello di ottobre, da tre anni a questa parte, è stata la prima mossa pratica per sensibilizzare i cittadini sul tema”, ricorda Alessandra Staderini, Vice Capo del Servizio Educazione Finanziaria della Banca d’Italia, la quale esprime un certo ottimismo sui progressi futuri, evidenziando un sempre maggiore interesse e consapevolezza da parte degli italiani sul tema.

Anche Giovanna Ivana Neffat, Responsabile Banking Academy di UniCredit, concorda sulla scarsità di formazione dei cittadini, consapevole del fatto che anche gli istituti bancari debbano svolgere il loro ruolo in questo processo di formazione dando al cliente le “informazioni quando va alla ricerca di un prodotto (mutuo, prestito e così via). Inoltre serve utilizzare un linguaggio semplice, cercare di passare concetti importanti con l’edutainment può essere fondamentale per trasmettere l’educazione finanziaria ai cittadini”.

Investimenti: tra opportunità e rischi
Anche il mondo degli investimenti si compone di opportunità e rischi. A parlarne è Marco Tofanelli, Segretario Generale Assoreti:
“Oggi purtroppo sta aumentando la propensione al risparmio che non si traduce in consumo tra i cittadini. Chi è seguito da un consulente ha una propensione diversa, è un risparmiatore più evoluto, che si confronta e valuta il da farsi. L’investimento va pianificato nel lungo periodo. Il ciclo di vita finanziario del cliente deve diventare il mantra degli operatori del settore”.

Tofanelli lancia un monito anche ai più giovani, che grazie alla loro confidenza con la tecnologia e la propensione ai social rischiano di commettere alcuni errori, guidati dalla presunzione di essere eccessivamente pratici anche con il fintech, attuando investimenti non ragionati e sprecando risorse.
Soprattutto in questo ambito acquisiscono importanza il goal based investment e i consulenti finanziari. Matteo Astolfi, Managing Director Financial Intermediaries di Capital Group, che ha fatto del mercato degli investimenti una vera e propria missione, ricorda che non è sufficiente investire per massimizzare i guadagni e il risparmio, ma è necessario avere degli obiettivi ben precisi da raggiungere nel lungo periodo. Per stabilire gli obiettivi migliori e più raggiungibili arriva in soccorso la figura del consulente finanziario, che per abitudine lavorativa è abituato a “ragionare sulla pianificazione e parlare con il cliente di denaro in maniera attiva. Pensare al patrimonio come uno strumento utile a soddisfare le esigenze di lungo periodo”, precisa Luigi Conte, Presidente Anasf.

“I principali problemi per i risparmiatori oggi sono i bias comportamentali che portano spesso a prendere decisioni sbagliate e la scarsa educazione finanziaria”, è quanto ha affermato Guillaume Prauche, Managing Director di Better Finance, aggiungendo che “I risparmiatori difficilmente riescono a comprendere il calcolo dei tassi di rendimento, hanno un’informazione sulla rendita media di un prodotto ma spesso non conoscono i risultati nel tempo e soprattutto l’importanza dell’orizzonte temporale”. Tuttavia la situazione che stiamo vivendo adesso “può essere un momento di cambiamento, in cui prendere davvero consapevolezza di tutto questo”, conclude Rebecca Wiggins, Presidente di AFCPE.

La tavola rotonda si è conclusa con l’intervento di Danilo Magno, Analista Finanziario di Altroconsumo, che ha offerto dei consigli pratici ai cittadini per investire e gestire i risparmi:

  • Diffidare da chi offre rendimenti incredibili e immediati.
  • Non fidarsi di chi parla di investimenti sicuri e con rendimenti elevati, dal momento che il rischio è la componente che fa crescere le rendite.
  • Richiedere sempre la documentazione per avere visione dei costi di investimento e per tenere traccia di cosa si sta pagando.
Share158Share28SendTweet99
Maria Anna Pinturo

Maria Anna Pinturo

Wealth Planner

Related Posts

Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale
Approfondimento

Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

Settembre 25, 2023

Io e Alessia Marcuzzi non abbiamo niente in comune. A parte una truffa, da cui lei sembra abbia tratto profitto. Io invece, no. Ora non arrivate a conclusioni azzardate: cercherò di spiegare a cosa mi riferisco. Non so se...

Per dimagrire c'è chi ricorre ai farmaci
Approfondimento

Investire sui farmaci per dimagrire

Settembre 18, 2023

Rientrati dalle ferie, c'è un tema che spicca e che interessa più o meno tutti da vicino, dopo gli stravizi delle vacanze: la perdita di peso e le diete-lampo per tornare in forma. Ebbene, lasciatemi approfittare di questa, se...

Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?
Approfondimento

Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

Settembre 4, 2023

Oggi vi propongo la lettura di tre articoli apparsi tra la metà di agosto e il primo settembre. Così andiamo dritti al punto. Più o meno.... Perché, se si leggono le note di osservazione di Blackrock pubblicate lo scorso...

Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà
Approfondimento

Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

Agosto 21, 2023

Parlarne bene o parlarne male non ha importanza. L'importante è che se ne parli. Approfitto di questo celeberrimo aforisma di Oscar Wilde, per rispondere alla domanda che riapre i discorsi della ripresa post-vacanze: ma quest'estate cos'è successo, veramente? Sarò...

Zona Franca

zona franca

Le interviste di Maria Anna Pinturo

Leggi tutto

Intendiamoci!

maria anna pinturo

Rubrica per il lettore ragionevole

Leggi tutto

Chi sono

Diversamente Finanza

Maria Anna Pinturo

Wealth Planner

A dieci giorni esatti dalla scomparsa di Silvio Be A dieci giorni esatti dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, si parla ancora di grandi patrimoni e di grandi eredità. Ho trovato molto interessante il libro “Il Futuro Erede“ di emanuele.sacerdote 
Secondo l’autore non si ereditano solo beni tangibili, ma anche, e soprattutto, la visione e le intenzioni di chi ha generato quel patrimonio. E che sono indispensabili per comprendere l’eredità di chi viene a mancare, tanto più se si tratta di imprenditori fondatori di grandi aziende.
Eppure non capita spesso, in consulenza finanziaria, di riuscire a sensibilizzare un imprenditore sul rischio di una improvvisa assenza di chi ha portato la visione, l’eredità che non ha prezzo. Ci si concentra sul patrimonio tangibile, i soldi, gli immobili. Non su come prepararsi al "dopo", alla mancanza della figura chiave, senza la quale l'azienda potrebbe andare in crisi.
🎯 E tu, imprenditore, hai mai parlato di questo con il tuo consulente finanziario? Se vuoi io ci sono anche per questo. E ti aspetto. Sempre.
#imprenditore #patrimonio #berlusconi #libri
Si discute molto in questi giorni della facilità Si discute molto in questi giorni della facilità con cui tanti giovani fanno i soldi su @youtube, soprattutto dopo la tragedia di Roma del piccolo Manuel.
Infatti, alla base di queste sfide a caccia di like c'è anche un problema di guadagni molto, troppo facili.
Ragazzi, se volete risparmiare e costruirvi un futuro un modo sano, equo e sostenibile esiste. Lo spunto per iniziare lo trovate in questo video.
#youtubers #risparmio #giovani #manuel
Scommettiamo che non sapete tutto sui PAC? Dopo l Scommettiamo che non sapete tutto sui PAC?
Dopo le ultime comunicazioni di Fed e Bce, è il Piano di Accumulo lo strumento che permette di costruire il portafoglio. 
🔔 Vi spiego perché nel mio nuovo approfondimento sul blog (link in bio)
#pac #investimenti #bce #fed
Sapevate che dall'anno prossimo l'educazione finan Sapevate che dall'anno prossimo l'educazione finanziaria dovrà entrare nelle scuole come parte dell'educazione civica?
L'ha stabilito un decreto del governo @giorgiameloni, che ha considerato fondamentale il fatto che i giovani possiedano gli elementi minimi per poter prendere decisioni consapevoli in materia economica.
Da settembre si parte, e io sono già pronta! Contattatemi per approfondire
#scuola #educazionecivica #educazionefinanziaria
#cashless e #limitless, senza contante e senza lim #cashless e #limitless, senza contante e senza limiti. Ecco cosa ci propongono le app di pagamento: fare acquisti facilmente, con un clic, senza limiti di spesa.
Adesso però qualche app si spinge ancora più in là, proponendoci di depositare delle somme in vista di futuri acquisti.
Tutto bene? Non è detto.
Perché dietro le app ci sono finanziarie che potrebbero non garantire il denaro depositato. Quindi il consumatore potrebbe addirittura perderlo.
Se volete parlarne, io ci sono e vi aspetto. Sempre!
Uno sguardo oltre. Addio al Silvio Berlusconi gran Uno sguardo oltre. Addio al Silvio Berlusconi grande innovatore anche del sistema bancario, oltre che di quello imprenditoriale. 
Un esempio di tenacia, visione e coraggio che ha ispirato e continua a ispirare generazioni di uomini e donne che non temono di prendere l'iniziativa.
#berlusconi #addio #obituary
Carica altro… Segui su Instagram

Categorie

  • Approfondimento (101)
  • Blog (10)
  • Breaking News (9)
  • Chi sono (1)
  • Daily News (8)
  • Diversamente Estate (4)
  • Elezioni Americane (3)
  • Finanza Pop (16)
  • Intendiamoci (39)
  • Legacy⎟Le successioni pericolose (2)
  • Senza categoria (2)
  • Storie di ordinaria Finanza (11)
  • Temporeale (8)
  • Versus (5)
  • Zona Franca (36)
  • Zona Franca Global (1)
  • Home
  • Blog
  • Chi sono
  • Contatti




© Copyright 2023 Maria Anna Pinturo
Sito realizzato da Roberto Rossi
Privacy Policy - Cookie Policy

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
  • Contatti