maria anna pinturo consulente finanziario maria anna pinturo consulente finanziario maria anna pinturo consulente finanziario
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
    • Tutto
    • Approfondimento
    • Breaking News
    • Daily News
    • Diversamente Estate
    • Elezioni Americane
    • Finanza Pop
    • Legacy⎟Le successioni pericolose
    • Storie di ordinaria Finanza
    • Temporeale
    • Versus
    intelligenza artificiale maria anna pinturo diversamente finanza

    Può l’Intelligenza Artificiale fare la banca?

    Portafoglio vito ferito maria anna pinturo salone del risparmio

    Portafoglio: bentornata tradizione

    consulente finanziario maria anna pinturo

    Come scegliere il consulente finanziario? Guidando al cimitero

    portafoglio azionario

    Vuoi difendere il portafoglio? Compra azionario

    esg pepsi

    Esg nel portafoglio? No grazie, meglio una Pepsi!

    L’imperdonabile amnesia del Salone del Risparmio

    L’imperdonabile amnesia del Salone del Risparmio

  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Diversamente Finanza
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
    • Tutto
    • Approfondimento
    • Breaking News
    • Daily News
    • Diversamente Estate
    • Elezioni Americane
    • Finanza Pop
    • Legacy⎟Le successioni pericolose
    • Storie di ordinaria Finanza
    • Temporeale
    • Versus
    intelligenza artificiale maria anna pinturo diversamente finanza

    Può l’Intelligenza Artificiale fare la banca?

    Portafoglio vito ferito maria anna pinturo salone del risparmio

    Portafoglio: bentornata tradizione

    consulente finanziario maria anna pinturo

    Come scegliere il consulente finanziario? Guidando al cimitero

    portafoglio azionario

    Vuoi difendere il portafoglio? Compra azionario

    esg pepsi

    Esg nel portafoglio? No grazie, meglio una Pepsi!

    L’imperdonabile amnesia del Salone del Risparmio

    L’imperdonabile amnesia del Salone del Risparmio

  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Diversamente Finanza
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

La musica come asset di investimento: perché?

Secondo il Global Music Report 2022 di IFPI, nel solo 2021 il settore della discografia è cresciuto del 18,5% a livello globale. Una delle ragioni per prendere in considerazione questo tipo di investimento. Per scoprire le altre, leggete qui

Settembre 16, 2022
musica asset investimento
Tempo di lettura stimato: 4 minuti

 

La musica, si sa, piace praticamente a tutti. Ma non tutti potrebbero essere adatti a investire in questo settore, visto che le motivazioni per farlo non sono così immediate. Finanza Pop vi aiuta a capire di più e meglio le ragioni per scegliere un asset così innovativo proseguendo il dialogo con Marzio F. Schena di ANote Music, il primo marketplace europeo di investimento in royalties musicali legato alla blockchain.

Rieccoci Marzio a parlare della “musica in portafoglio”. Perché un investimento di questo genere può essere scelto?

La scelta di investire nella musica e nei diritti musicali può di sicuro basarsi, innanzitutto, sull’aspetto emotivo e affettivo.

La musica crea legami indissolubili con i suoi ascoltatori e appassionati, è parte integrante delle nostre vite: una delle motivazioni che può avvicinare a questo settore anche i neofiti della finanza è quindi il desiderio di sostenere le proprie passioni e i propri artisti del cuore in modo concreto e più diretto rispetto al semplice streaming o all’acquisto di biglietti di concerti o dischi.

In secondo luogo, la musica rappresenta sicuramente una strada interessante per diversificare i propri asset finanziari: si tratta infatti di un settore in rapidissima ascesa nel periodo di ripresa post-pandemia, sia per quanto riguarda la musica “fisica” che online e in streaming.

Ovviamente, a chiunque sentisse la necessità di un advisor o di una guida esperta per avvicinarsi gradualmente al mondo degli investimenti, e degli investimenti nella musica in particolare, consigliamo sempre di rivolgersi a figure specializzate.

Entriamo un po’ nel dettaglio di una fascia di clienti identificata da grandi patrimoni. Perché questi clienti, avendo già tutto, quindi un’ampia diversificazione di investimento, potrebbero pensare di investire anche nella musica? E i clienti piccoli risparmiatori avrebbero motivo per farlo? 

ANote Music si rivolge sia ai grandi che ai piccoli investitori. Questo si lega molto alla nostra value proposition, che è appunto quella di lavorare ogni giorno per rendere la musica e il suo ecosistema sempre più aperti, democratici e partecipativi. Vogliamo che i nostri utenti e investitori, che sono poi spesso appassionati di musica o fan di un particolare artista che decidono di sostenere, abbiano la possibilità di agire di prima mano in questo ecosistema che, tradizionalmente, è abbastanza chiuso agli stimoli esterni.

Anche investitori con grandi patrimoni incontrano difficoltà a diversificare il proprio portafoglio in maniera adeguata. Ormai la grande maggioranza delle asset class a livello globale ha un’alta correlazione reciproca data da un’esposizione a fattori di rischio comuni (come eventi geopolitici, tassi o inflazione).

Al contrario, investire in canzoni “vecchie”, con almeno tre anni di storico di royalties generate, garantisce esposizione a fattori di rischio diversi (come le abitudini di consumo musicale, che tendono ad essere stabili nel tempo) che poco hanno a che vedere con i fattori trainanti dei mercati.

Inoltre, i diritti musicali garantiscono il diritto a ricevere royalties ogni qualvolta la canzone viene utilizzata, traducendosi in una fonte di reddito passiva per chi detiene i diritti. Questa generazione di liquidità stabile nel tempo può essere molto interessante per molti portafogli che cercano diversificazione e protezione del capitale.

Scendendo nei numeri, cito ancora il Global Music Report 2022 di IFPI, che ci dice che, nel solo 2021 e a livello globale, il settore della discografia è cresciuto del 18,5%. Questo vuol dire che, anche in tempi ancora incerti per una serie di concause, il pubblico non ha smesso di ricercare e consumare musica, anzi.

Il settore si mostra dunque in forte crescita, e certamente maturo per accogliere investimenti sia su grande che su piccola scala.

Perché la musica dovrebbe essere non solo scelta, ma anche preferita come asset di investimento soprattutto in tempi incerti come questo?

Il tridente generazione di reddito passivo, crescita e mancanza di correlazione con i mercati rendono i diritti musicali un asset class molto attraente. Certamente gli investitori che scelgono di fare operazioni nell’industria musicale sono consapevoli del fatto che le royalty musicali, così come le abitudini di ascolto del grande pubblico, hanno poca o nessuna correlazione con i mercati tradizionali.

Se altri mercati devono fare i conti con un alto tasso di volatilità in seguito a novità geopolitiche, generalmente quello musicale è più stabile, al riparo da grosse oscillazioni.

Oltre i dati del Global Music Report, che descrivono appunto un settore musicale mai così in forma, voglio specificare che non c’è un solo modo di investire nella musica, o meglio: non c’è un unico tipo di investimento, ovvero un solo tipo di royalties future che il detentore decide di mettere a disposizione degli investitori.

Si parla quindi di una poule variegata di diritti e di revenue stream, che vanno da quelli di immagine a quelli di riproduzione, e oltre. In sunto, alcuni tipi di diritti potrebbero essere maggiormente legati alle contingenze storiche recenti, ma tanti altri invece viaggiano indipendenti e, anzi, si sono dimostrati incredibilmente validi proprio negli ultimi due anni.

Inoltre, democratizzare il mercato delle royalties porta dei benefici a tutti i player coinvolti, da chi crea musica ai fan, da chi mette all’asta la propria quota di diritti a chi li acquista. Di sicuro molti trovano allettante il fatto di creare un flusso di royalty passivo mentre ascoltano i propri brani e artisti preferiti.

Rubrica in collaborazione con Marzio F. Schena, CEO e co-fondatore di ANote Music.
Share130Share23SendTweet82
Maria Anna Pinturo

Maria Anna Pinturo

Wealth Planner

Related Posts

musica asset investimento
Finanza Pop

La musica come asset di investimento: chi sono i partner

Settembre 30, 2022

Requisito fondamentale è l’esperienza degli operatori, sia nel mondo musicale e di acquisto di cataloghi, sia nel settore della finanza e delle metodologie base per la valutazione di asset finanziari. Ecco qualche dritta

musica asset investimento
Finanza Pop

La musica come asset di investimento: come?

Settembre 23, 2022

Il mercato delle royalties musicali è un investimento smart, adatto anche ai giovani, ma sicuro e tracciabile. Per evitare trappole e le sirene degli influencer, comunque, sempre meglio affidarsi ad advisor esperti

musica asset investimento
Finanza Pop

La musica come asset di investimento: per chi?

Settembre 2, 2022

Puntare su bravi e autori di successo senza essere imprenditori del settore o discografici? Ora si può grazie a una innovativa startup che punta alle royalties musicali legate alla blockchain. Difficile? Leggete prima di giudicare...

vino
Finanza Pop

Il vino come asset di investimento… chi sono i partner?

Giugno 10, 2022

Accanto ai "pionieri" di oggi, nel futuro il vino interesserà sempre più anche gli operatori tradizionali del mercato. Ecco come riconoscere quelli affidabili

Zona Franca

zona franca

Le interviste di Maria Anna Pinturo

Leggi tutto

Intendiamoci!

maria anna pinturo

Rubrica per il lettore ragionevole

Leggi tutto

Chi sono

Diversamente Finanza

Maria Anna Pinturo

Wealth Planner

mariaannapinturo

Content creator o influencer? Io mi riconosco molt Content creator o influencer? Io mi riconosco molto di più nella prima definizione.
A tre anni dall’inizio della mia avventura sul blog e sui social, questa bella intervista realizzata per la serie #AdvisoryToday mi ha dato l’occasione per fare un bilancio, ma non solo.
Formazione, famiglia, social media, giovani e consulenza… tanti i temi affrontati. Grazie a Margherita Caldararo e a tutto il team di @citywire 
L'intervista integrale è disponibile qui: https://bit.ly/CitywireInterview [link diretto in stories]
#mariannapinturo #contentcreator #interview #citywire
@myamundi e @legalandgeneral & General hanno chies @myamundi e @legalandgeneral & General hanno chiesto a @mcdonalds 's di ridurre l'utilizzo di carne da allevamenti che utilizzano antibiotici.
Un ottimo esempio di come gli investitori globali non guardano solo ai profitti, al breve termine, ma anche ai consumatori.
Questa è la vera ottica di medio-lungo termine, sempre più interessante per tutti.
Ne parliamo in consulenza?
#investimenti #mcdonalds #asset
Scusi, ma lei quanto mi costa? Alzi la mano chi sa Scusi, ma lei quanto mi costa?
Alzi la mano chi sa esattamente quanto gli costa avere un consulente finanziario. 
Eppure la trasparenza nel nostro lavoro deve essere al centro, e per me è un valore fondamentale.
Per questo, alle richieste dei clienti sui costi bisogna sempre rispondere: se il vostro consulente non lo fa, fatevele voi due domande...
#trasparenza #costi #consulenzafinanziaria
Davanti allo scenario disastroso dell'alluvione, i Davanti allo scenario disastroso dell'alluvione, in attesa di capire la reale portata dei danni all'economia di quel territorio, mi sento di sottolineare una sola parola: protezione. 
Come proteggersi, anche dal punto di vista economico, da eventi così catastrofici? 
È una domanda che non ci si pone mai abbastanza. 
Proteggere, per noi consulenti finanziari, è essenziale. 
È, anche e soprattutto, il nostro mestiere.
#alluvione #protezione #consulenzafinanziaria
Continuo a raccontare di #incontri interessanti al Continuo a raccontare di #incontri interessanti al Salone del Risparmio
Con Vito Ferito Consulente finanziario e patrimoniale, Direttore Commerciale  Gamma Capital Markets LtdItalia, abbiamo parlato di novità in portafoglio.
Secondo Vito «non occorre andare alla ricerca di strategie “esotiche” o nuovi stili: il ritorno di rendimenti interessanti sulle obbligazioni consente di poter costruire portafogli con buone aspettative di redditività».
Ma questo è solo un anticipo: il resto del dialogo su diversamentefinanza.com
#finanza #finanzapersonale #investimenti
𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗿𝗶𝗼? 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗮𝗹 𝗰𝗶𝗺𝗶𝘁𝗲𝗿𝗼
Vi ricordate le prime "guide" prima di prendere la patente? Si facevano in luoghi isolati, come i parcheggi dei campisanti. Ecco cosa c'entrano con la scelta del consulente.
E' online un nuovo approfondimento sul mio blog. Buona lettura 
👉🏻 diversamentefinanza.com [link diretto in stories]
#mariannapinturo #diversamentefinanza #blog #blogger #finanza #mercato #consulentefinanziario #newarticle
Carica altro… Segui su Instagram

Categorie

  • Approfondimento (91)
  • Blog (1)
  • Breaking News (9)
  • Chi sono (1)
  • Daily News (7)
  • Diversamente Estate (4)
  • Elezioni Americane (3)
  • Finanza Pop (16)
  • Intendiamoci (39)
  • Legacy⎟Le successioni pericolose (2)
  • Storie di ordinaria Finanza (11)
  • Temporeale (8)
  • Versus (5)
  • Zona Franca (36)
  • Zona Franca Global (1)
  • Home
  • Blog
  • Chi sono
  • Contatti




© Copyright 2023 Maria Anna Pinturo
Sito realizzato da Roberto Rossi
Privacy Policy - Cookie Policy

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
  • Contatti