maria anna pinturo consulente finanziario maria anna pinturo consulente finanziario maria anna pinturo consulente finanziario
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
    • Tutto
    • Approfondimento
    • Breaking News
    • Daily News
    • Diversamente Estate
    • Elezioni Americane
    • Finanza Pop
    • Legacy⎟Le successioni pericolose
    • Storie di ordinaria Finanza
    • Temporeale
    • Versus
    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Per dimagrire c'è chi ricorre ai farmaci

    Investire sui farmaci per dimagrire

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Diversamente Finanza
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
    • Tutto
    • Approfondimento
    • Breaking News
    • Daily News
    • Diversamente Estate
    • Elezioni Americane
    • Finanza Pop
    • Legacy⎟Le successioni pericolose
    • Storie di ordinaria Finanza
    • Temporeale
    • Versus
    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Io, Alessia Marcuzzi e l’Intelligenza Artificiale

    Per dimagrire c'è chi ricorre ai farmaci

    Investire sui farmaci per dimagrire

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Co.Co.Sa.? Stai ancora nell’azionario?

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Barbie e gli extraprofitti, una finestra sulla realtà

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Investire oggi: tre spunti per un reset necessario

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

    Intelligenza Artificiale, investimento normale

  • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Diversamente Finanza
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Niente di cui scusarsi

Gli investitori si erano ormai disabituati alla normalità, cioè alle perdite. Quindi ora pretendono che i consulenti facciano ammenda per i loro (presunti) errori. La realtà però è un altra

Maggio 25, 2022
Niente di cui scusarsi
Tempo di lettura stimato: 4 minuti

 

La scena è veramente esilarante, ed è rimasta iconica nella storia del cinema: vede protagonista la padrona di tutte le vicende di forte emotività.

O meglio la padrona di tutte le vicende di forte emotività nell’ambito a noi caro qui. La finanza. Più nello specifico, quella finanza che si vive nei portafogli. E cosa succede in questi momenti? C’è una grande protagonista nascosta.

Non si chiama istintività (se non in parte), e non si chiama neppure l’elaborato sintetico e primo della finanza comportamentale, meglio detta avversione per le perdite. Per quanto entrambe, istintività e avversione per le perdite, stiano prendendo sempre più spazio nei dialoghi tentativamente intelligenti nelle stanze della consulenza.

«Lei che cosa ha fatto?»

No, io non parlo di queste due dimensioni immediate. Sto parlando invece del… perdono. Quando succede qualcosa che tocca nel profondo la nostra esistenza, cosa ci aspettiamo da chi ha provocato tutto lo sconvolgimento che ci vede per così dire a terra? Il perdono.

Che costui ci chieda scusa. Ecco, lasciatemi dire che il contesto in cui siamo entrati sta mettendo in primo piano questa dimensione, in una forma di attesa da parte dei clienti che, proprio in forza delle loro convinzioni riassunte nella citata avversione alle perdite che da sempre li contraddistingue, amano e adorano in questo periodo ripetere a noi consulenti due domande: cosa le avevo detto? E lei cosa ha fatto?

Quasi stessero provando a convincere il consulente finanziario a mettersi in una posizione scomoda come quella del protagonista della scena del celeberrimo film, che arriva a inginocchiarsi davanti alla sua ex bella chiedendo umilmente perdono per il male a lei arrecato. E adducendo – qui è il punto – scuse che di verosimile non hanno proprio nulla. La tintoria, il funerale della madre, il terremoto e… le cavallette.

Ma vediamo. La scena ci costringe a guardare un aspetto interessante, e a capire come questo protagonismo dell’agognata (dal cliente) richiesta di perdono, per quanto non sia sufficiente a colmare le perdite subite nel portafogli, non abbia nessuna ragion d’essere.

Esattamente come le improbabili motivazioni, o scuse, che sembrerebbero essere dovute per dare un senso a questo movimento emotivo che sta inondando i momenti di confronto sull’andamento dei portafogli di investimento.

Oggi il Luna Park è chiuso

Chiariamo subito che all’origine di tutta la paura del mercato per come si sta mostrando agli occhi degli investitori (e non meno ai consulenti finanziari) vi è un unico fenomeno. Sto parlando della disabitudine alla normalità. Insomma è come se fossimo stati al Luna Park per anni, e improvvisamente ci avessero spento le luci e detto di tornare a casa a fare i compiti.

Il Covid ha dato solo un colpo ulteriore a questa distanza dalla normalità, esagerando una dimensione distante da essa al punto da farci pensare che in fondo avremmo potuto vivere per sempre sulle giostre.

Sto esagerando, ma non troppo. Gli investitori non erano investitori e i consulenti non erano consulenti. Erano entrambi all’interno di una dimensione resa possibile da una serie di facilitazioni.

Non era veramente importante che l’investitore capisse, e non era veramente interessante quel che il consulente tentava di mettere a punto. Contava di più che l’era in cui si era immersi avesse una grande situazione di favore. Infatti si diceva che il mercato degli ultimi anni non aveva fatto che salire. E ora si dice: siamo, forse, davanti a una inversione del trend. Ecco.

Allora cosa c’entrano le attese dei clienti che vorrebbero vedere nei consulenti (e i bankers non penso facciano la differenza) la prostrazione nonché la litania delle scuse per aver sbagliato a investire? Niente, proprio niente. Esattamente come non serve provare a dare una lettura particolare. La versione che si sta facendo avanti è invece la più ascoltabile e ragionevole.

Quella che oggi, a chi svolge la mia professione, chiede tanto per essere accettata e quindi spiegata ai clienti per portarli da una dimensione di avversione alle perdite (chiamasi bias cognitivo dominante di periodo) a una di apertura all’ascolto e alla comprensione. E allora, proprio all’opposto di quanto capita nella scena del film dove il giovanotto perdente cerca di addurre le scuse più improbabili per essere perdonato, esattamente all’opposto si troverà il consulente finanziario.

Che non dovrà scusarsi per quello che oggi si vede nei portafogli dei clienti (se ha agito in buona fede ovviamente, rimaniamo su questo piano), quando piuttosto far comprendere che quello che sta accadendo ora richiede un tempo per accadere, appunto, ma poi un tempo per cambiare.

Il ritorno alla normalità

Il “tutto e subito” di cui gli investitori si sono fatti forti negli ultimi anni, in questo momento va abbandonato. Proprio perché non fa parte della normalità, alla quale nel suo progressivo dispiegarsi, saranno più confacenti scenari in cui i prezzi siano più coerenti all’interno di un’economia che sia più reale. Fuori dallo scoppiettio di prezzi e dai colpi di performance inaspettate. Scenari in cui magari si comincerà a vedere, a tempo debito, una nuova sistemazione della situazione finanziaria. Che oggi non si riesce a immaginare perché prevale la confusione e la reattività, se non la pretesa che tutto possa esser rettificato in un istante.

Non è così. Ma questo non costringe a dare delle scuse, oggi, per scelte «che non si dovevano fare».

Piuttosto costringe a recuperare i contenuti e gli orientamenti condivisi e ad attendere l’arrivo di uno scenario che sarà sicuramente diverso, ma forse più aderente a una certa normalità. La stessa che noi abbiamo in diverso modo smesso di pensare e di ricercare.

Alla prossima!

Share134Share24SendTweet84
Maria Anna Pinturo

Maria Anna Pinturo

Wealth Planner

Related Posts

wanna marchi
Intendiamoci

Oggi Wanna Marchi venderebbe criptovalute?

Settembre 28, 2022

Spopola la serie su Wanna Marchi, l'ex regina delle televendite. E già qualcuno l'ha paragonata a un'altra regina che "vende" subito sui mercati, la criptovaluta. Ma allora come ora, attenti all'inganno...

BTP
Intendiamoci

Cosa penso del BTP

Luglio 27, 2022

Eccoci davanti ad una domanda cui forse oggi occorre che si risponda. Senza giri di parole. Perché troppi investitori sono inamovibili nelle loro convinzioni... anche se il mondo ormai le mette in discussione

inflazione
Intendiamoci

L’impatto dell’inflazione (spiegato con un video)

Giugno 15, 2022

Due operai al lavoro: uno accumula terra, l'altro la toglie dallo stesso mucchio. Ecco cosa produce l'inflazione sui soldi lasciati sul conto corrente. Perché l'investitore non lo capisce?

esg
Intendiamoci

ESG, riposate in pace. O no?

Giugno 8, 2022

Nonostante siano molti a decretarne la fine, i criteri di sostenibilità non sono da abbandonare. Perché oggi in Borsa non bisogna guardare tanto al cosa, ma al come si investe

Zona Franca

zona franca

Le interviste di Maria Anna Pinturo

Leggi tutto

Intendiamoci!

maria anna pinturo

Rubrica per il lettore ragionevole

Leggi tutto

Chi sono

Diversamente Finanza

Maria Anna Pinturo

Wealth Planner

A dieci giorni esatti dalla scomparsa di Silvio Be A dieci giorni esatti dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, si parla ancora di grandi patrimoni e di grandi eredità. Ho trovato molto interessante il libro “Il Futuro Erede“ di emanuele.sacerdote 
Secondo l’autore non si ereditano solo beni tangibili, ma anche, e soprattutto, la visione e le intenzioni di chi ha generato quel patrimonio. E che sono indispensabili per comprendere l’eredità di chi viene a mancare, tanto più se si tratta di imprenditori fondatori di grandi aziende.
Eppure non capita spesso, in consulenza finanziaria, di riuscire a sensibilizzare un imprenditore sul rischio di una improvvisa assenza di chi ha portato la visione, l’eredità che non ha prezzo. Ci si concentra sul patrimonio tangibile, i soldi, gli immobili. Non su come prepararsi al "dopo", alla mancanza della figura chiave, senza la quale l'azienda potrebbe andare in crisi.
🎯 E tu, imprenditore, hai mai parlato di questo con il tuo consulente finanziario? Se vuoi io ci sono anche per questo. E ti aspetto. Sempre.
#imprenditore #patrimonio #berlusconi #libri
Si discute molto in questi giorni della facilità Si discute molto in questi giorni della facilità con cui tanti giovani fanno i soldi su @youtube, soprattutto dopo la tragedia di Roma del piccolo Manuel.
Infatti, alla base di queste sfide a caccia di like c'è anche un problema di guadagni molto, troppo facili.
Ragazzi, se volete risparmiare e costruirvi un futuro un modo sano, equo e sostenibile esiste. Lo spunto per iniziare lo trovate in questo video.
#youtubers #risparmio #giovani #manuel
Scommettiamo che non sapete tutto sui PAC? Dopo l Scommettiamo che non sapete tutto sui PAC?
Dopo le ultime comunicazioni di Fed e Bce, è il Piano di Accumulo lo strumento che permette di costruire il portafoglio. 
🔔 Vi spiego perché nel mio nuovo approfondimento sul blog (link in bio)
#pac #investimenti #bce #fed
Sapevate che dall'anno prossimo l'educazione finan Sapevate che dall'anno prossimo l'educazione finanziaria dovrà entrare nelle scuole come parte dell'educazione civica?
L'ha stabilito un decreto del governo @giorgiameloni, che ha considerato fondamentale il fatto che i giovani possiedano gli elementi minimi per poter prendere decisioni consapevoli in materia economica.
Da settembre si parte, e io sono già pronta! Contattatemi per approfondire
#scuola #educazionecivica #educazionefinanziaria
#cashless e #limitless, senza contante e senza lim #cashless e #limitless, senza contante e senza limiti. Ecco cosa ci propongono le app di pagamento: fare acquisti facilmente, con un clic, senza limiti di spesa.
Adesso però qualche app si spinge ancora più in là, proponendoci di depositare delle somme in vista di futuri acquisti.
Tutto bene? Non è detto.
Perché dietro le app ci sono finanziarie che potrebbero non garantire il denaro depositato. Quindi il consumatore potrebbe addirittura perderlo.
Se volete parlarne, io ci sono e vi aspetto. Sempre!
Uno sguardo oltre. Addio al Silvio Berlusconi gran Uno sguardo oltre. Addio al Silvio Berlusconi grande innovatore anche del sistema bancario, oltre che di quello imprenditoriale. 
Un esempio di tenacia, visione e coraggio che ha ispirato e continua a ispirare generazioni di uomini e donne che non temono di prendere l'iniziativa.
#berlusconi #addio #obituary
Carica altro… Segui su Instagram

Categorie

  • Approfondimento (101)
  • Blog (10)
  • Breaking News (9)
  • Chi sono (1)
  • Daily News (8)
  • Diversamente Estate (4)
  • Elezioni Americane (3)
  • Finanza Pop (16)
  • Intendiamoci (39)
  • Legacy⎟Le successioni pericolose (2)
  • Senza categoria (2)
  • Storie di ordinaria Finanza (11)
  • Temporeale (8)
  • Versus (5)
  • Zona Franca (36)
  • Zona Franca Global (1)
  • Home
  • Blog
  • Chi sono
  • Contatti




© Copyright 2023 Maria Anna Pinturo
Sito realizzato da Roberto Rossi
Privacy Policy - Cookie Policy

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Chi sono
  • Come nasce l’idea
  • Intendiamoci!
  • Zona Franca
  • Finanza Pop
  • Versus
  • Blog
  • Contatti